14 ottobre 2016 - Teatro del Popolo - Via Palestro 5 - Gallarate
I DSA nella scuola secondaria: la didattica inutile e la didattica accessibile delle lingue moderne e antiche
Relatori
Sebastiano Grasso
Insegnante di italiano e latino presso scuola secondaria di secondo grado Collegio
salesiano Astori di Mogliano Veneto
Carlos Melero
Vice Direttore del Gruppo di Ricerca DEAL, Università Cà Foscari, Venezia
Redattore della Rivista ELLE e RILA
Redattore della Collana SAIL
Cristiano Termine
Professore Associato in Neuropsichiatria
Infantile, Università degli Studi dell’Insubria
Dirigente Medico S.C. Neuropsichiatria
Infanzia e Adolescenza - Ospedale F. Del
Ponte, ASST dei Sette Laghi
Luciana Ventriglia
Formatore Scuola dell'Associazione Italiana Dislessia
Programma
13.30 Registrazione partecipanti
14.00 Introduzione del Seminario
C. Termine
14.15 La diagnosi (tardiva): implicazioni emotive, cognitive e scolastiche in funzione del PDP
C. Termine
15.00 La didattica inutile
L. Ventriglia
16.15 Aspetti teorici e operativi per una didattica accessibile delle Lingue Moderne e Antiche
C. Melero, S. Grasso
17.30 Discussione
18.00 Chiusura dei lavori
In che modo un docente può svolgere al meglio la sua funzione principale di mediazione e trasposizione del sapere? Luciana Ventriglia ci aiuterà a rispondere a queste domande e a comprendere il ruolo fondamentale della mediazione didattica, intesa come l’insieme delle scelte di materiali, di metodologie e di dispositivi didattici progettati dal docente al fine di facilitare l’incontro tra il sapere sapiente e il sapere da sapere dello studente.
Sappiamo che «l'accezione di sapere è passata dall'essere in grado di ricordare informazioni, all’essere in grado di trovarle e servirsene» (OCSE PISA), pertanto, in un tempo in cui un infinito numero di informazioni sono a disposizione (diluvio informazionale), non ci si può limitare a imparare, ma è necessario imparare a imparare, per saper decidere cosa cercare, per saper validare le informazioni ricevute, per saperle usare, per saperle mettere in relazione con le conoscenze già acquisite. La didattica diventa inutile e improduttiva quando non attiva situazioni-problema capaci di creare il conflitto cognitivo tra gli alunni; quando non è in grado di determinare il cambiamento del “modello mentale ingenuo” posseduto da ogni studente; quando non riesce a aggirare gli ostacoli epistemologici legati ad una disciplina e quando non promuove e sostiene gli aspetti motivazionali ed affettivi dell’apprendimento.
Nell’affrontare questo tema, Carlos Melero e Sebastiano Grasso, porteranno il loro contributo relativamente alla didattica delle lingue straniere e antiche. In particolare,illustreranno il loro approccio che parte dalla ricerca teorica e applicativa per arrivare alla definizione di principi di riferimento per la progettazione di materiali più accessibili nell’ambito delle lingue straniere e antiche, non solo agli alunni con BES ma a tutti gli studenti.
INFORMAZIONI:
La partecipazione al convegno è GRATUITA.
Iscrizione on-line è obbligatoria e si effettua sul sito http://www.asst-settelaghi.it/ - corsi di formazione - PORTALE DELLA FORMAZIONE
Potranno partecipare le seguenti figure professionali: Medici, Psicologi, Educatori professionali, Psicomotricisti dell’età evolutiva, Logopedisti, Infermieri, Assistenti Sociali, Specializzandi, Insegnanti, Pedagogisti, Genitori e persone interessate all’argomento.
È stato richiesto l'accreditamento ECM/CPD Regione Lombardia, per tutte le figure professionali sanitarie citate sopra.
È stato richiesto l'accreditamento al CROAS per gli Assistenti sociali.